Sembrerebbe che il Municipio II sia diventato molto appetibile
dal punto di vista speculativo. Sarà per la sua posizione centrale, per la
presenza di importanti istituzioni pubbliche, per l’abbondanza di offerta della
mobilità pubblica , e non ultimo per i prezzi di realizzo delle case certamente superiori alla
media romana fatta eccezione a quelli del Municipio I, sta di fatto che l’interesse
“peloso” dei palazzinari romani sembra
aver puntato sul Municipio II per realizzare profitti .Peccato che lo faccia a
scapito del tessuto urbano consolidato puntando non sul recupero di vecchi
edifici o di capannoni dismessi ma di edifici storici e di pregio. Ricordiamo a
questo proposito l’abbattimento della fonderia Bastianelli a Via de Sabelli,
opera peraltro rimasta incompiuta per via di una coda legale, e del villino a
via Ticino abbattuto senza colpo ferire. Sembrerebbe chiaro che la speculazione abbia trovato nel
Municipio II un terreno fertile per poter piazzare questi “
colpacci”. Ci riferiamo in particolare all’amministrazione municipale che
sembrerebbe vigilare poco limitandosi a verificare la regolarità amministrativa
degli atti senza però andare nel merito, nell’interesse storico
e pubblico di volta in volta degli
edifici che vengono demoliti per poi essere ricostruiti.
Ed è di ieri la notizia che la
storica “Villa Paolina” su Viale XXI Aprile potrebbe essere demolita per
lasciare spazio a un palazzo di otto piani più parcheggio interrato. Il
permesso non è stato ancora rilasciato ma la storia della palazzina di via
Ticino ci porta a pensare che il rischio sia alto. La villa porta con se una
storia importante e un legame forte di tanti cittadini residenti in zona e non
solo.
Scuola
privata per tanti anni, chiusa poi per mancato adeguamento alle norme di
sicurezza ,l’edificio è stato gestito da una congregazione di suore per anni
come pensionato per giovani studentesse. Ma come si sa “pecunia non olet” e
esigenze di budget come anche di profitto potrebbero aver portato la proprietà
dell’edificio a metterlo in vendita. La LUISS, che imperversa in questa parte
di Roma, già resasi celebre per aver comprato a quattro soldi il complesso di
Villa Blanc sulla Nomentana dal duo, mai rimpianto, Rutelli-Veltroni, ha provato
ad acquistarlo ma, come si vede dai risultati, senza successo.
Ora la parola passa ai cittadini che dicono
basta alla speculazione, e si ribellano giustamente all’ennesimo scempio sul
proprio territorio.
E
TRE RIGHE è dalla loro parte.
Domenico Fischetto
NO ALL’ABBATTIMENTO DI
VILLA PAOLINA
BASTA CON LA
SPECULAZIONE EDILIZIA
CHE ALTERA IL TESSUTO
URBANISTICO DEL MUNICIPIO II
Villa Paolina
di Mallinckrodt (Largo XXI Aprile)
FIRMA ANCHE TU PER
CHIEDERE ALLA SINDACA VIRGINIA RAGGI DI
IMPEDIRE QUESTO ENNESIMO SCEMPIO
La raccolta firme si
effettua presso:
CHIOSCO FIORI VIA NARDINI
B&B
VILLA BLANC VIA LANCIANI 24
TRE RIGHE
VIA DI SANTA CIRIACA 13
Municipio II
liberieugualimunicipiodue@gmail.com ,tel.3351021523,
3287468063
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