19 dicembre 2017

Roma Municipio II:LA SPECULAZIONE EDILIZIA ABITA QUI






                                                                Villa Paolina

 

Sembrerebbe  che il Municipio II sia diventato molto appetibile dal punto di vista speculativo. Sarà per la sua posizione centrale, per la presenza di importanti istituzioni pubbliche, per l’abbondanza di offerta della mobilità pubblica , e non ultimo  per i prezzi di realizzo  delle case certamente superiori alla media romana fatta eccezione a quelli del Municipio I, sta di fatto che l’interesse “peloso” dei palazzinari romani  sembra aver puntato sul Municipio II per realizzare profitti .Peccato che lo faccia a scapito del tessuto urbano consolidato puntando non sul recupero di vecchi edifici o di capannoni dismessi ma di edifici storici e di pregio. Ricordiamo a questo proposito l’abbattimento della fonderia Bastianelli a Via de Sabelli, opera peraltro rimasta incompiuta per via di una coda legale, e del villino a via Ticino abbattuto senza colpo ferire. Sembrerebbe  chiaro che la speculazione abbia trovato nel Municipio II   un terreno fertile per poter piazzare questi “ colpacci”. Ci riferiamo in particolare all’amministrazione municipale che sembrerebbe vigilare poco limitandosi a verificare la regolarità amministrativa degli atti senza però andare nel merito,  nell’interesse storico e pubblico  di volta in volta degli edifici che vengono demoliti per poi essere ricostruiti.
Ed è di ieri la notizia che la storica “Villa Paolina” su Viale XXI Aprile potrebbe essere demolita per lasciare spazio a un palazzo di otto piani più parcheggio interrato. Il permesso non è stato ancora rilasciato ma la storia della palazzina di via Ticino ci porta a pensare che il rischio sia alto. La villa porta con se una storia importante e un legame forte di tanti cittadini residenti in zona e non solo. Scuola privata per tanti anni, chiusa poi per mancato adeguamento alle norme di sicurezza ,l’edificio è stato gestito da una congregazione di suore per anni come pensionato per giovani studentesse. Ma come si sa “pecunia non olet” e esigenze di budget come anche di profitto potrebbero aver portato la proprietà dell’edificio a metterlo in vendita. La LUISS, che imperversa in questa parte di Roma, già resasi celebre per aver comprato a quattro soldi il complesso di Villa Blanc sulla Nomentana dal duo, mai rimpianto, Rutelli-Veltroni, ha provato ad acquistarlo ma, come si vede dai risultati, senza successo.
Ora la parola passa ai cittadini che dicono basta alla speculazione, e si ribellano giustamente all’ennesimo scempio sul proprio territorio.
E TRE RIGHE è dalla loro parte.

Domenico Fischetto
 
NO ALL’ABBATTIMENTO DI VILLA PAOLINA
BASTA CON LA SPECULAZIONE EDILIZIA
CHE ALTERA IL TESSUTO URBANISTICO DEL MUNICIPIO II
 
 
 
Villa Paolina di Mallinckrodt  (Largo XXI Aprile)
 
FIRMA ANCHE TU PER CHIEDERE ALLA SINDACA VIRGINIA RAGGI  DI IMPEDIRE QUESTO ENNESIMO SCEMPIO
La raccolta firme si effettua presso:
                                        CHIOSCO FIORI VIA NARDINI
                                      B&B VILLA BLANC VIA LANCIANI 24
                                      TRE RIGHE VIA DI SANTA CIRIACA 13
 
Municipio II
liberieugualimunicipiodue@gmail.com ,tel.3351021523, 3287468063
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento