26 giugno 2018

Chiacchiere e distintivo

Così si potrebbe parafrasare  la missione diplomatica che ieri ha condotto il nostro Ministro degli Interni in Libia,per fare il punto sul problema della partenza da quel Paese, in guerra,delle imbarcazioni di migranti, che tentano di raggiungere  approdando in Italia ,l'Europa. Ieri Salvini ,che oramai si muove, come fosse a tutti gli effetti Lui ,il Leader ,il Premier ,il Governo italiano ,ha incontrato il vice premier libico Ahmed Maiting, e lo stesso Fayez Al Sarraj. In primo piano c'è infatti previsto per il 28 giugno il vertice europeo per fare il punto sull' Immigrazione . I leader libici hanno chiaramente detto NO, a Salvini sull' idea italiana di allestire gli Hot Spot ,i centri di accoglienza in Libia .Le ragioni dei Libici sono le più varie . In Libia adesso c'è la guerra civile , essi non solo hanno poche risorse ,temono anche l' infiltrazione tra i Migranti di elementi del terrorismo salafita e dell' Isis . Stupisce quindi la leggerezza di Salvini che a fronte la dichiarazione dei Leader Libici che chiaramente hanno detto di considerare i migranti addirittura un problema di sicurezza ,abbia dichiarato ai Media di aver trovato e visitato  addirittura dei centri Hot Spot libici, " accoglienti ,dove sono rispettati i diritti civili e le persone trattate con Umanità " .II fatt per denuncia internazionale ,smentiscono senza appello alcuno il nostro Ministro degli Interni . Salvini ha fatto così ritorno in Italia ,facendosi latore della richiesta libica di approntare gli Hot Spot fuori dei confini sud della Libia in Sudan ,in Ciad,in Niger, in Mali. La provocazione intelligente libica ,perché di questo si tratta è quella diretta all' Italia ed all'Europa che dice : " andate ad affrontare e risolvere il problema dei Migranti a casa di quei Paesi dai quali appunto partono e si generano i flussi di persone che da quei Paesi fuggono per disperazione . È evidente a tutti che non è con il sistema e la tecnica degli Hot Spot che in questi Paesi che hanno e proteggono evidentemente la loro sovranità ,si possa affrontare e risolvere il problema della fuga di queste migliaia e migliaia di esseri umani . Essi infatti fuggono dai loro Paesi per innumerevoli ragioni : economiche di sopravvivenza e miseria ,per motivi bellici, per motivi di persecuzione razziale e religiosa . In pratica con gli strumenti e le risorse di cui l'Italia e la stessa Europa al momento dispongono non c'è modo e possibilità di intervenire efficacemente a bloccare l'esodo di massa che procede a ritmo incalzante dalla Africa Sub- Sahariana verso l'Europa . Ecco perché le sortite ,le dichiarazioni ,le provocazioni del Ministro degli Interni Italiano costituiscono soltanto una becera farsa a scopo  propagandistico ed elettorale . Salvini non ha idee o proposte utili ed efficaci ,per affrontare e risolvere il problema degli sbarchi dei Migranti sulle nostre coste . Prova ne è che nella stessa giornata di ieri ,l'Italia ha dovuto far attraccare e sbarcare a Pozzallo una nave di una ONG che da giorni .  ...in attesa delle elezioni ......? chiedeva di poter sbarcare dei migranti che erano stati salvati in mare . Anche il tentativo di Salvini di criminalizzare la condotta delle ONG che salvano queste persone da morte certa o probabile in mare ,sembra come è ovvio ,destinata al fallimento ,atteso che il salvataggio in mare è da secoli ,cioè da sempre un imperativo normativo categorico per ogni unità navale ed ogni Paese. Gli unici che violarono quelle norme furono i sommergibili tedeschi nella battaglia dell'Atlantico durante la II guerra mondiale .Sappiamo come è finita . L 'Ammiraglio Doenitz a fine guerra venne condannato a Norimberga per crimini di guerra .......Salvini è avvisato ......temo di non sbagliare se dico che a me personalmente sembra essere soltanto :" chiacchiere e distintivo ......" .
Luca Giordano per Tre Righe .

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