10 giugno 2018

G7,al capolinea?

 Il G 7 in Canada si è chiuso nel peggiore dei modi, non poteva chiudersi meglio, oggi non sappiano se ve ne sarà un prossimo.  Al vertice Francia e Germania avevano tentato di convincere il Presidente USA ,che l'idea di introdurre i Dazi,come richiesto ed invocato da Trump, avrebbe fatto saltare il Commercio Internazionale e quindi dato un duro colpo alle esigenze di stabilità e prospettive alla economia . Il Presidente USA invece si è sentito "accerchiato " ,in modo sorprendente e mai accaduto prima ,si è congedato prima del termine dei lavori, ha platealmente offeso il padrone di casa ,il presidente canadese Trudeau ,partecipato scocciato ed irritato ad una cena in onore delle donne ,e in ultimo con la stizza di un bambino capriccioso e maleducato ha mandato tutto all'aria ,denunciando gli accordi maturati al Vertice del G7 ed annunciando l'introduzione di Dazi sull'importazione in USA di autovetture così punendo gli Europei ed i Giapponesi. Ha invocato la riammissione della Russia che dal G7 era stata esclusa nel 2014 dopo l'invasione della Crimea . Su questa circostanza Trump isolato ha goduto dell'appoggio soltanto dell'Italia . Certo, se qualcuno credesse che avesse avuto ragione Andreotti che sosteneva che a "pensare male ,si compie peccato ma in politica talvolta a pensare male si ha ragione ...... ." non sarebbero molto lontani dalla verità ,coloro che pensano e sostengono che la Russia abbia veramente condizionato le elezioni USA ed Italiane ,favorendo due Esecutivi a lei favorevoli. La Russia tuttavia dal canto suo per bocca del suo Ministro degli Esteri Lavrov ha dichiarato di essere affatto interessata ad essere riammessa al concerto del G7 e di preferire di gran lunga il G 20 ,il Brics,  ed altre Assisi Internazionali.  Quello accaduto ieri e stanotte in Canada è gravissimo e molto probabilmente irreparabile ed avrà conseguenze drammatiche.  Non è stata presa una posizione sul tema ambientale e sul problema del riscaldamento globale ,che risulta in continuo aumento , non è stata presa una posizione unitaria sul Dossier Iraniano , non è stata presa una posizione unitaria su come gestire l'economia e la finanza mondiale è stata pesantemente ablata ed addirittura offesa e ridicolizzata la Dignità e l'autorevolezza delle Singole Nazioni che compongono e sorreggono il G7 . Agli occhi di tutto il Mondo che guarda con attenzione e rispetto al G 7 ,questo importante evento internazionale è stato apertamente e irrimediabilmente  ridicolizzato . Non sarà facile ,forse non sarà possibile rimediare a questo disastro ,che in un attimo con un maldestro Twitter ha mandato "sugli scogli " una consolidata e funzionale intesa internazionale tra le più importanti economie degli Stati più potenti del Mondo.  Adesso è chiaro che un Presidente populista e demagogo ,arrivato in modo fortunoso ed incomprensibile ad occupare la poltrona più importante del Pianeta sta facendo giorno per giorno danni incalcolabili ,innanzitutto al suo Paese ,gli USA che si scopriranno più deboli ,più isolati e meno credibili e rispettabili di sempre . Trump con la sua nevrosi isterica ha mandato alle ortiche un settantennio di politica e diplomazia USA elaborata con sagacia e temperanza e senso e responsabilità della funzione planetaria che gli USA erano stati chiamati a ricoprire. Non mi stupirei se adesso quel ruolo e quel faro e quella guida ,venisse a poco a poco assunto da Altri . Temo ,lo dico senza mezzi termini che tra ieri e ieri notte ,abbiamo assistito al suicidio in diretta dell'Occidente ,che davanti al Mondo attonito si è dimostrato incapace ed inaffidabile nel condurre come con malcelata prepotenza vorrebbe le sorti del Pianeta .  Temo che con ieri si siano poste le basi per archiviare a livello mondiale il ruolo e la guida dell'Occidente . Altri più bravi ed accorti ci hanno condotto a tutto ciò ed adesso a poco a poco, prenderanno il nostro posto.
Luca Giordano per Tre Righe .

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