14 giugno 2018

Una donna....una protesta





Questa donna, ormai ex collega nell'insegnamento, nella concitazione di una manifestazione, quella antifascista del 22 febbraio scorso a Torino, si è diretta verso le forze dell'ordine, ha puntato sugli agenti i suoi occhi di donna arrabbiata con il mondo e con tutti i fascismi, anche quelli mascherati, ha aperto la bocca e ha gridato. Ha gridato in modo sguaiato parole stupide, riprovevoli, assurde, da condannare anche se fossero state rivolte non contro i poliziotti, ma contro quelli di Casa Pound, vero obiettivo dei manifestanti di quella sera. Tuttavia, Lavinia ha semplicemente gridato ed è stata licenziata. Renzi lo aveva chiesto a gran voce, la Fedeli si era subito attivata in tal senso. LICENZIATA PER AVER GRIDATO IN UNA MANIFESTAZIONE PAROLE SIA PURE IRRIPETIBILI, MA PAROLE.

Massimo Frana

Nessun commento:

Posta un commento