Un commento all' intervista dello storico americano, Niall Ferguson

Questa mattina sul quotidiano " IlIFl ogl, Internazionale " ,troverete un interessante articolo. L' intervista a Niall Ferguson ,storico alla Stanford University. Il tema ,ambizioso della riflessione di Ferguson ,fosse altro perché condensato in un editoriale è la Presidenza di Trump ,i riflessi e le conseguenze sul sistema democratico statunitense ,le conseguenze dell'agire politico di Trump sull'ordine internazionale precostituito . Editoriale ed intervista ,molto interessante ,non fosse altro perché il grande storico USA  ,apre una riflessione che invero supera e va oltre Trump,investe il nostro tempo presente ,ci informa di quello che anche in casa nostra in Europa ed in Italia ,forse sta già per accadere . Trump ,dice Ferguson non piace alle persone che sono istruite e di buone letture . Egli ha mandato alle ortiche decenni di politica economica ,strategica ,diplomatica e di alleanze .Porterà questo ad un disastro ? ad una nuova guerra mondiale ? al naturale ed inesorabile sorpasso cinese ? Boh...? dice lo storico e studioso USA, forse SÌ, forse NO, forse potrebbe addirittura ,rallentarlo . Tuttavia una cosa oggi sembra ,stia accadendo negli USA. La Democrazia sta perdendo sotto i colpi e le spinte del Populismo che Trump rappresenta il "carattere senatoriale alla Mc Cain " che la caratterizzava . Si chiede lo studioso USA : veramente quando in Novembre alle elezioni di Mid Term  quando al Congresso la maggioranza repubblicana cederà il passo ai Democratici ed il Super Procuratore Mueller agirà contro il Presidente ,invocando la messa in Stato di Accusa ,Trump si comporterà come si era comportato Nixon .....? Si farà da parte ? O ,piuttosto si appellera' a quelle forze appunto " populiste " che hanno "in odio le élites ,colpevoli ai loro occhi ad averli condotti sugli scogli......? Si vedrà .....tuttavia in ambienti accademici e di ricerca e riflessione ,inizia a farsi strada che come era avvenuto ad altre Civiltà nel loro passato ( Ferguson cita il, passaggio tra la Roma repubblicana ed il Principato di Augusto Ottaviano ),l'ordine senatoriale ,tradizionale potrebbe in Occidente crollare sotto il peso delle spinte delle forze populiste ,nazionaliste e reazionarie. A ben vedere questo è quello che anche Noi in Europa ed in   Italia ,sembra che rischiamo . Infatti non possiamo non rilevare ad es. che lo stesso linguaggio ,stile ,formazione e provenienza della attuale classe politica al Governo delle nostre città e del nostro Paese è non solo del tutto nuovo è e questo il punto un miscuglio di forze politiche estraneo ed alieno ,rispetto alla tradizione repubblicana 'senatoriale " che anche da Noi si era affermata . Lo stesso linguaggio e la stessa " narrazione " che queste Forze Politiche ,oggi alla ribalta rappresentano ,costituisce un " Novum" che interrompe la continuità con la tradizione politica ,precedente che ci aveva assicurato oltre settanta anni di : progresso ,pacificazione e sviluppo economico e sociale.  Oggi quel Mondo anche con i suoi valori etici universali di solidarietà ed inclusivita' sembra possa tramontare negli USA come altrove in Europa e per quello che ci riguarda anche nel nostro Paese. L' Intervista a Ferguson tuttavia merita di essere letta e considerata anche per altri motivi ,che riguardano l'ordine mondiale che il Presidente USA ha voluto "scardinare " . Si sta facendo strada anche in ambienti accademici l'idea ,non saprei ,quanto fondata e condivisibile che così facendo ,scompigliando le carte ed agendo di istinto  ed in modo passionale ,rinunciando ad un approccio razionale e politicamente corretto ,la attuale Amministrazione USA ,possa  far riprendere slancio al Paese ed interrompere o quanto meno ritardare il sopravanzamento economico e strategico cinese ........oramai evidente ed alle porte .....è davvero così ? La valutazione di Tucidide ,secondo cui : chi è potente deve utilizzare utilmente il suo potere ed imporlo al prossimo e chi invece è debole deve sopportare e subire ......è ancora valido ......?" se ,davvero così fosse ,se davvero il potere USA ha visto cadere la sua maschera lo vedremo ,potrebbe però anche essere che questa frattura nella tradizione politica interna agli Stati ed esterna ad essi ,abbia creato già una faglia ,incolmabile che presto presenterà il conto e produrrà " infiniti lutti agli Achei ......"

Luca Giordano per Tre Righe .