Boeri ,Saviano, Merlo, Boldrini......chi sarà il prossimo/a nemico della nuova alleanza di Governo Giallo-Verde? Complotti , Querele, Manine ......
Una cosa appare evidente . Questo Governo ,questa maggioranza politica , è già autoreferenziale , non gradisce critiche , non accetta rilievi da chi , non si uniforma ai loro " mantra" ,non è importante se in tema di lotta agli sbarchi,oppure in tema di critiche tecniche ,espresse ad un Decreto ,quello Dignità,forse scritto molto in fretta e pieno ,gravido di conseguenze in "malam partem" sulla occupazione ,non adeguatamente ponderate . Si potrebbe dire che Salvini e lo stesso Di Maio, abbiano uno stile politico-istituzionale a dir poco... ferale.... ed in parte forse è così ma, il timore e' che ci possa essere anche dell'altro ....cosa ? Direte .Beh, la paura è che questi Signori abbiano" sullo stomaco" il concetto stesso di Democrazia ,intesa come sistema di controllo ,critica, vigilanza . Come intendere infatti diversamente la violenta invettiva con cui l' On. Casalino ,ha aggredito il giornalista Merlo del quotidiano "Il Foglio"? Auspicando peraltro di vederlo disoccupato ed il Giornale ,chiuso? Non si tratta qui ed adesso ,quindi solo di una questione di stile . Certo lo stile manca ad es. ad un Salvini ,che ha proposto contro lo scrittore Saviano una Querela per diffamazione ,addirittura utilizzando la....carta stampata del Viminale ,il Ministero degli Interni. Così sovrapponendo e facendo confusione ,inaccettabile tra il Dicastero e la sua persona . L'attacco a Saviano ha dell' incredibile. Lo scrittore ha fatto solo il suo dovere . Egli ha denunciato all'Opinione Pubblica soltanto delle condotte e delle circostanze che sollevano interrogativi morali e di giustizia . Saviano ha denunciato il rischio di una deriva di cinismo e di odio capace di dividere e ferire la nostra Società ,che così facendo ,corre il rischio a suo avviso di ritrovarsi incivile e compromessa .Invece da Salvini ed altri esponenti della maggioranza Giallo-Verde ,arriva un altro tipo di segnale . Arriva sempre più forte e chiara una certa indofferenza alle critiche ,ai rilievi . Già è accaduto che Di Maio abbia gridato al....complotto ,alla sedizione...... già i critici vengono affidati a " nemici pubblici dello .....Stato......" Qualcuno potrebbe cogliere in questo, atteggiamenti a vocazione ....autoritaria ,addirittura .....totalitaria ....come si fa ,a non essere preoccupati? Se ,continuassimo di questo passo ,qualcuno potrebbe iniziare a tenere che ci possa essere il pericolo di trasformare la nostra Democrazia per l'appunto in una "Democratura " che della Democrazia ,come sappiamo altro non è che una caricatura . Dobbiamo esigere invece che tutto sia sottoposto ad un controllo ortodosso dello Stato di Diritto e che forte e libero rimanga il dissenso ,la critica ,il controllo della Stampa e l'autonomia ed l' intangibilità delle Authority e delle Istituzioni . Luca Giordano per Tre Righe.
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