11 luglio 2018

PRIMA GLI ITALIANI


 Secondo Salvini,‭ ‬chi è un migrante‭ ‬“economico‭”‬ perché approda in Italia non perché scappa dalla guerra,‭ ‬ma dalla miseria economica,‭ ‬deve essere riportato con la forza nel‭ ‬paese da cui è partito.‭ ‬«Noi‭ ‬– spiega Salvini‭ ‬– abbiamo già cinque milioni di individui sotto la soglia di povertà‭»‬.‭ ‬Faccio due osservazioni.‭ ‬La prima:‭ ‬ma quando per un prolungato periodo storico i migranti‭ ‬“economici‭”‬ siamo stati noi‭ ‬– negli USA,‭ ‬in America Latina,‭ ‬in Australia,‭ ‬in molti‭ ‬paesi dell‭’‬Europa‭ ‬– forse che siamo stati rispediti con la forza a casa‭? ‬Ma non abbiamo imparato proprio niente dalla storia,‭ ‬neanche il dovere della reciproca solidarietà‭? ‬Seconda obiezione:‭ ‬i cinque milioni di italiani sotto la soglia di povertà sono sicuramente una realtà.‭ ‬Ma non è‭ ‬anche vero che i migranti che arrivano qui,‭ ‬lavorando,‭ ‬contribuiscono alla crescita del Pil e a sostenere il fabbisogno per le pensioni di tutti‭? ‬E Salvini non ha nulla da dire sul fatto che intanto le diseguaglianze aumentano e il‭ ‬10%‭ ‬della popolazione detiene il‭ ‬60%‭ ‬della ricchezza‭? ‬Salvini è verbalmente un caterpillar che fa leva sull‭’‬egoismo e la necessità di protezione‭ ‬per chi possiede ,‭ ‬al punto da reclamare il diritto di‭ ‬armarsi e sparare‭ ‬su chiunque si faccia trovare dentro i confini della personale proprietà.‭ ‬A meno che non accetti zitto di lavorare per due euro all‭’‬ora.‭ ‬Italia first:‭ ‬a Salvini‭ ‬manca il parrucchino biondo‭ alla Trump.
Gian Carlo Marchesini

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