Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Siamo all’ennesimo ipocrita provvedimento della giunta capitolina contro le donne.
Nel mirino i locali del centro antiviolenza di Tor Bella Monaca “Marie Anne Erize“ di cui la maggioranza del M5Stelle conta di rientrare in possesso, ignorando l’importanza del luogo, soprattutto in periferia: una sartoria solidale, una biblioteca e innumerevoli eventi sulla violenza di genere che fanno respirare il quartiere.
La logica è la stessa che ha mosso l'attacco alla Casa Internazionale delle donne: un legalismo burocratico-amministrativo che in realtà cela una vera e propria guerra contro ogni forma di autogestione e autorganizzazione, per appropriarsi del patrimonio comune della città!
Per parte nostra la posizione è netta: piena solidarietà al Centro Antiviolenza, e resistenza totale a chi fa di Roma un deserto di diritti, culture e libertà e lo chiama legalità. Non staremo a guardare!
La città delle donne – rete nazionale
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