Villa Blanc vista dall'alto
Se vivessimo in un Paese normale, bisognerebbe riconoscere pubblicamente al Comitato di Villa Blanc il merito di non aver mai ceduto, di averci creduto sempre e di aver combattuto con tutti i mezzi, e anche perso la battaglia legale pagata da sette dei loro componenti, perché l' intero complesso di Villa Blanc diventasse pubblico, come disposto dal Nuovo Piano Regolatore di Roma. Questo non per un'idea distorta o bislacca della res publica ma sulla base di atti pubblici . Sta di fatto che il comitato è stato persino irriso per la sua attività da un pagina facebook tra le più note a Roma per la difesa di Villa Blanc attribuendogli la colpa, e ridicolizzandolo per questo, pur non nominandolo direttamente, di aver combattuto una battaglia persa in partenza mentre il privato è bello , forte e pieno di risorse . Quello che non si capisce fino in fondo è che se la battaglia è persa non la perde solo il Comitato Villa Blanc ma tutti noi perché sono stati calpestati i nostri diritti di cittadini. Ecco finchè non si capirà questo, "si spari" pure sul Comitato di Villa Blanc che comunque,e ne siamo convinti, non mollerà mai né si farà intimidire né tantomeno blandire.
Sta di fatto che ad oggi l'accordo, che pubblichiamo a seguire, con il Comune di Roma siglato nel 2011 non è stato rispettato per tutti gli impegni presi.
Domenico Fischetto
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