22 luglio 2018
La stagione delle stragi
Il 19 luglio u.s. ricorreva il 26 anniversario delle stragi di Mafia ,i delitti Falcone e Borsellino . È passato molto tempo, sono state fatte molte indagini ,molti processi. Alcune indagini, in special modo, quelle sul delitto Borsellino ,sembra siano state ,deviate . È possibile ,addirittura probabile . Sembra infatti sempre più convincente la tesi giudiziaria che ad un certo punto ci sia potuta essere una vera e propria trattativa tra : la Cosa Nostra ed alcuni pezzi, importanti ,molto importantidello Stato .un fatto è certo in Italia in quel lungo periodo di "torbidi" vi ringrazio ma furono molti morti innocenti ,molte povere vite sacrificate . Oggi quei fatti sono indagati oltre che dalla Magistratura anche dagli storici . Cosa accadde davvero ? Ci fu un complotto ? Magari più di uno ? Che cosa era lo Stato, la Repubblica Italiana a quell' epoca ? Che cosa è diventata oggi ? Se Trattativa ci fu, era giusto o meglio opportuno che ci fosse ? Lo Stato a quell' epoca aveva strumenti occorrenti per fermare inibire l'offensiva stragista - mafiosa ? Esisteva questa strategia mafiosa ? Aveva una strategia politica ? Era una strategia politica interna italiana ? Oppure era una strategia politica internazionale ,dove l'Italia era parte di un gioco più grande ? Ci furono forze politiche italiane che strumentalizzarono la "Stagione delle Stragi " per tornaconto politico personale ? La Cosa Nostra cerco' e trovò quindi " nuovi referenti politici " ? È vero che le Stragi che erano coeve all' inchiesta milanese nota come " Tangentopoli " servirono a distogliere l ' attenzione dalle inchieste giudiziarie che stavano mettendo sotto la lente di ingrandimento gli enormi flusso del narcotraffico ed altro ,riciclati nella Finanza ,non solo quella italiana ? La Repubblica e le sue Istituzioni erano in grado di fronteggiare queste sfide ? Come mai uomini davvero per bene come addirittura il Prof. Conso, insigne giurista processualpenalista tra i più famosi e rispettati, Guardasigilli sembra abbia appoggiato la cd Trattativa ? C'era una inconfessabile " Ragion di Stato " Borsellino venne "sacrificato " perché osò dire di No, perché non prese atto della "ineluttabile andamento dei fatti ,delle circostanze " perché non capì e non volle comprendere che l'ora "fosse grave ed il momento difficile " ? Sono passati molti anni ,ero un giovane oggi non lo sono più . Sarà anche la Storia che ci spiegherà cosa accadde . Artisti ed Intellettuali piansero e gridarono allo scandalo . Ricordo ancora i loro pianti . Cosa accadde quindi al nostro Paese ? La strategia della Cosa Nostra era sbagliata . I Corleonesi di Totò Reina che erano il Clan vincente che aveva trasformato la Cosa Nostra in un sistema " totalitario " imposero la loro strategia stragista come epilogo di una strategia fatta di terrore e morte e sangue ,anche dopo e soprattutto la sentenza del primo maxi processo ,istruito da Falcone ( la sua grande eredità storica ) e le molteplici sentenze all'ergastolo che condannarono molti boss mafiosi. Il problema però veniva da più lontano . Il problema della Cosa Nostra è stato il frutto avvelenato della II guerra mondiale persa ,dello sbarco alleato in Sicilia nell' estate del 1943. È stato nel "pactum sceleris " tra Alleati ( Usa, in particolare ) e la Cosa Nostra di Calogero Vizzini ,allora Boss Patriarca in Sicilia ,a cui gli Usa affidarono molte prerogative . La Cosa Nostra così anche nell'ottica della contrapposizione dei blocchi e della guerra fredda , diventò un " potere protagonista ",un contenitore anti comunista una sorta di" Stay Behind ....". Gli altri poteri ,la politica italiana non fece altro che aver ereditato "questo stato di cose " ,la politica italiana poteva solo accettare non modificare questo stato di cose ? l'Italia ,non dimentichiamo ha perduto la Guerra . Scommetto che ancora ci sono cose che ignoriamo e che su di noi ,non sappiamo . Tutti o almeno molti di Noi ,invece avvertono la inquietudine di " molti volti grigi che dall'ombra chiedono giustizia delle loro vite spezzate e dei loro sogni infranti " ,fosse solo per loro,credo che si debba cercare ancora la verità . Lo richiedono le Vittime ed i loro cari ,lo richiede la Dignità del nostro Paese.Il futuro ,almeno quello dei nostri figli deve essere migliore di quello nostro e dei nostri Cari, che non ci sono più.
Luca Giordano ,per Tre Righe .
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