27 luglio 2018

I FATTI DI CEUTA E MELILLA di Luca Giordano

I Fatti di Ceuta. Ceuta e' un comune spagnolo che si trova in Marocco in corrispondenza dello stretto di Gibilterra . Appartiene alla Spagna dal 1618. Ha una posizione strategica , perché permette di controllare lo stretto di Gibilterra e quindi l'accesso al Mediterraneo . Ceuta e' anche il luogo dove i migranti hanno tentato come già accaduto nel 2011 e come accaduto ieri di entrare nella U.E. Ieri infatti ben 800 giovani marocchini hanno dato materialmente l'assalto alle barriere di confine tra  : Marocco e Spagna . Questi giovani hanno assaltato i recinti di confine alti più di sette metri ,tirando calce viva ,pietre e feci  addosso alla polizia spagnola . Sono accaduti quindi degli scontri con l'intervento dipolizia marocchina e spagnola ,ci sono stati molti feriti ,oltre 600 giovani marocchini sono riuscito ad entrare in territorio spagnolo  . Questi giovani non erano perseguitati politici , richiedenti asilo , profughi da guerre e distruzioni. Essi desideravano solo andare in Spagna e quindi in Europa ,come noi si potrebbe voler andare in Canada o Nord America.  Infatti c'è immigrazione ed immigrazione . A dire il vero, c'è in questo caso anche molta ingiustificata violenza . Ecco che il problema viene ad assumere aspetti e caratteristiche diverse nella sostanza e nel contenuto di tante narrazioni ,che si fanno sul punto. Siamo difronte ad un problema storico epocale e drammatico . Il grande storico Alessandro Barbero proprio per spiegare la clamorosa sconfitta dell' imperatore romano Valente ad Adrianopoli ,spiega e chiarisce che nel IV secolo lo stesso grande impero romano ,proprio come l'Europa oggi ,si trovò davanti ad un' immigrazione di massa ,di interi popoli i Goti per primi ma non solo che sconfinavano dentro il " Limes" . Roma , che aveva un' organizzazione amministrativa ,politica e militare eccezionale , tentò di arginare ed organizzare il fenomeno umano e sociale ma come sappiamo fallì. Oggi l'Europa mutatis mutandis ,si trova in una situazione per alcuni versi ,analoga . L' immigrazione verso l'Europa non si può spiegare solo con il tema dei disperati che fuggono da guerre e carestie . Infatti in Marocco non ci sono né guerre , né carestie e persecuzione religiosa o etnica . Questi giovani fuggivano dal Marocco perché volevano andare in Europa per loro motivi personali . Se mi permettete il paragone è come se uno per diventare ricco invece di lavorare usasse violenza sugli altri . Perché nel caso di specie l'assalto al confine spagnolo se non è stato violenza cosa è stato ? La violenza è inaccettabile e non può essere tollerata .La violenza non ha giustificazioni.  Non si può edulcorare la violenza e trovarvi giustificazioni sociali od umane.  Occorre fare chiarezza sul tema dell' immigrazione in Europa . Il tema deve essere affrontato con lucidità e giustizia e soprattutto con una presa di responsabilità da parte di tutta l'Europa ,tutta . Roma era l' Impero più potente del mondo antico. Le pressioni demografiche che si determinarono ai suoi confini ,contribuirono a determinarne l' implosione . Oggi la Comunità Europea è una grande organizzazione politica ed amministrazione amministrativa ,tuttavia oggi l'Europa come un tempo l ' impero romano devono sapere che se un problema di tal fatta  non viene affrontato con intelligenza ,lucidità ,giustizia ed organizzazione , beh..! prima o poi si determinano dei fattori che diventano incontrollabili ,ingestibili e drammatici . Luca Giordano ,per Tre Righe

Nessun commento:

Posta un commento