11 febbraio 2018

FERMIAMO LE DEMOLIZIONI DEGLI EDIFICI STORICI

 
 
                                                Villa Paolina, a Largo XXI Aprile
 
Dopo il suo netto intervento nell'assemblea pubblica presso la sala cittadina del II Municipio del 7 febbraio , il consigliere regionale Riccardo Agostini mette nero su bianco il suo pensiero, con il comunicato stampa che pubblichiamo a seguire, sulla gravissima situazione venutasi a creare a causa di un'applicazione fuori controllo  del Piano Casa e sue modifiche che sta minacciando di demolizione una ventina di edifici per lo più storici e inseriti in un tessuto urbano armonioso. Anche oggi,11 febbraio,  il Fatto Quotidiano pubblica un articolo sull'argomento a pagina 15.
Non vorremmo che i costruttori, approfittando della pausa elettorale, imprimessero un' accelerata a questa azione devastante e speculativa allo stesso tempo.
Quindi sollecitiamo la Soprintendenza con il dott. Prosperetti e il Comune di Roma, con l'assessore all'Urbanistica  architetto Montuori, a bloccare tutti permessi ad abbattere e a ricostruire fino a quando la normativa verrà modificata, come auspicato da Riccardo Agostini.

Domenico Fischetto
 
 
21Omniroma-VILLA PAOLINA, AGOSTINI (LEU): "FERMARE DEMOLIZIONE, È EDIFICIOSTORICO"
(OMNIROMA) Roma, 10 FEB - "Un condominio tutto nuovo al posto di un ex convento del 1922, inserito in un quartiere dalla precisa identità architettonica e storica, che sarebbe così snaturata. E' quanto sta per accadere a largo XXI Aprile, a pochi passi da piazza Bologna, a Roma, dove Villa Paolina, edificio che ha ospitato per quasi cento anni una congregazione di suore, sta per essere demolita. E' una delle storture del Piano casa Regionale, alla quale l'assessorato all'Urbanistica può porre rimedio, negando l'autorizzazione.Già la Commissione urbanistica del II Municipio ha espresso il suo parere negativo, seppur non vincolante, e ora si attende quello dell'assessorato all'Urbanistica del Comune di Roma. Nonostante i due nulla osta con riserva della Soprintendenza, concordo con il comitato spontaneo nato tra i cittadini del quartiere, che ritengono che l'edificio abbia un valore storico nell'armonia dell'intero quartiere e che quindi il progetto debba essere fermato". Lo scrive in una nota il consigliere regionale di Liberi e Uguali Riccardo Agostini. red

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