Qualche mese fa , esattamente il 13 dicembre u.s. l'ottimo Pietro Folena mi aveva invitato alla presentazione del suo ultimo libro intitolato :" Pensieri lunghi Enrico e Francesco" ,editore Castelvecchi .Una profonda ed attenta riflessione mettendo a confronto il pensiero del grande leader comunista italiano Enrico Berlinguer e l'attuale pontefice Papa Francesco sulla Sinistra che soffre nel non riuscire a parlare con una sola voce a causa della dispersione del patrimonio politico e culturale della Sinistra italiana . L'autore si interrogava inoltre sul rischio di una terza guerra mondiale ,magari nucleare ,combattuta a pezzi . Erano presenti quella sera oltre Folena ,monsignor Paglia della Comunità di S. Egidio, il Ministro della difesa Pinotti e il Presidente emerito della Camera, On.le Fausto Bertinotti . Ricordo che in quella splendida cornice tra i presenti era stato dibattuto anche il tema della conservazione della Pace internazionale come tema principe di ogni discussione politica , anche nella prospettiva elettorale incombente . Sappiamo tutti invece che in realtà di Pace nelle relazioni internazionali e di approccio pacifico e diplomatico non si parli affatto in questa "asfittica " campagna elettorale e si fa male , molto male se è vero, come è vero, che oggi sul quotidiano nazionale dei Vescovi italiani è pubblicato un editoriale di Lucia Bellaspiga che esordisce affermando :" un nuovo desiderio per gli italiani ? Un ministero della Pace " . Ebbene secondo questi rilevamenti circa le intenzioni di voto , il 66% di intervistati su un campione di oltre mille intervistati si è detto favorevole e molto interessato all'istituzione di un apposito Dicastero per la Pace,che coordini la prevenzione e la mediazione non violenta dei conflitti .Addirittura il 75% degli intervistati vorrebbe che questo Dicastero avesse un ruolo centrale a livello internazionale ,che fosse dotato di un corpo civile specializzato . Insomma viene fuori uno spaccato della nostra società civile per molti versi inaspettato . Mantenendo la mia modestia ,vorrei se me lo consentite dire in questa sede che invero parlando anche con alcuni preparati ed tenti nostri candidati al Parlamento mi ero spinto a consigliare loro una qualche iniziativa politica che guardasse ed indicasse agli elettori l'orizzonte degli Affari Esteri ,il tema della Pace e della Cooperazione . Bene questi dati ,espressi dal quotidiano nazionale dei Vescovi , rinforzano questa idea che non era sbagliata . Gli italiani sono giustamente preoccupati di quello che sta accadendo intorno a Noi ,nel Mediterraneo ,in Medio Oriente . La Pace sembra sempre più appesa ad un filo! Mi rivolgo quindi ai nostri candidati : non facciamo mancare nei vostri interventi una riflessione sul mantenimento della Pace . Diciamolo pure a Pietro Grasso ! Se semineremo bene ,raccoglieremo meglio .
Luca Giordano per Tre Righe .
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