È di oggi la notizia pubblicata dall', Huffington Post : "Scandalo ONU, in Siria operatori scambiavano cibo in cambio di sesso". Dopo Haiti a poche settimane dallo scandalo di una ONG britannica dove è emerso un caso simile, un altro ben più grave travolge l'ONU ed i suoi operatori in Siria ,un Paese devastato da oltre sei anni dalla guerra ,dalle stragi di civili dalle carestie . Una vergogna indicibile ,una piaga purulenta ,alla quale adesso occorre porre rimedio e farlo subito . La società civile e quindi Noi stessi dobbiamo gridare la nostra indignazione a questa pratica odiosa a questi chiari e gravi reati per cui alcuni individui abietti ,facendosi scudo del loro ruolo e funzione pubblica si sono resi responsabili di vere e proprie concussioni sessuali nei confronti di donne e fanciulli giovani ed indifese . Racconta la cronaca che :" essi (gli aguzzini) non consegnavano gli aiuti fino a quando le donne vittime di abusi ,non si concedevano ......" che dire ? Occorre prendere atto che purtroppo non ci troviamo davanti ad alcune cd " mele marce " . È evidente che dentro le ONG ed addirittura dentro l'ONU ,come nel caso che adesso ci interessa, c'è qualcosa che non funziona a livello di controlli e di erogazione dei servizi di assistenza che queste Associazioni devono prestare . Queste disfunzioni però producono dolori ingiustificabili alle vittime che subiscono queste inaudite violenze e dall'altra parte esauterano le stesse Istituzioni sovranazionali tipo l'ONU ,che subisce un irreparabile danno di immagine ,perdendo credibilità presso le popolazioni che invece dovrebbe aiutare . Per questa ragione ,noi società civile ,dovremmo esigere : pene severe per gli autori responsabili di questo odiosi crimini e sanzioni disciplinari nei confronti di quei dirigenti ONU che ,non hanno saputo vigilare su questi delitti per prevenirli e sanzionarli dall'interno . Poi ci stupiamo che a livello internazionale molti popoli in specie nel medio oriente non hanno fiducia nelle Istituzioni occidentali ,da noi preposte ad aiutare i più bisognosi ,gli indigenti ,gli emarginati . Poi ci chiediamo ,increduli ,come mai il radicalismo islamico ha tanto successo presso i loro popoli ed i loro gruppi etnici . Se davvero vogliamo conservare la Pace ,se davvero vogliamo vivere sicuri nelle nostre città ,nelle nostre case ,beh ! allora è venuto il momento di capire che noi tutti ci dobbiamo impegnare . Dobbiamo fare uno sforzo ,tutti insieme . Dobbiamo chiedere ai nostri Governanti che facciamo anche loro uno sforzo . Essi debbono chiedere di riformare l'ONU . Essi devono chiedere un ONU ,davvero presente ed operativa presso le persone che soffrono situazioni inumane . Dobbiamo non solo spendere di più . Dobbiamo pretendere una vigilanza ,un'attenzione forte e giusta a favore dei più deboli e delle vittime in tutto questo Pianeta della guerra della Fame e della Violenza . Se rimarremo seduti in poltrona a guardare scorrere sotto i nostri occhi tutta questa violenza ed ingiustizia e sangue beh ! allora non dovremo stupirci e fare i finti meravigliati ,quando un giorno saremo noi o i nostri figli le vittime di turno di tutto questo male . Le nostre vite sono troppo brevi ed il lavoro fa fare troppo grande ,per rimanere ancora a guardare ,è tempo di darsi da fare .
Luca Giordano .
Nessun commento:
Posta un commento