L 'endorsement di Romano Prodi a Gentiloni ed alla sigla politica "Insieme ", sigla che desidera individuare il "centro sinistra " in Italia ,nel solco dell'Ulivo ,a circa dieci anni dall'allontanamento di Prodi dalla politica attiva, pesa . Del resto MDP ed i suoi leader vengono dalla tradizione e dalla esperienza dell'Ulivo. L' endorsement di Prodi ,opera quindi di più piani . Innanzitutto testimonia e conferma che l'esecutivo Gentiloni si è mosso bene . Alcuni suoi Ministri hanno operato bene come non accadeva da anni . MDP ha sostenuto il Governo Gentiloni ,apprezzandone non poche iniziative . Prodi critica la scelta di rottura di Bersani e D'Alema . Ha torto . Come potevano i due leader della Sinistra DS rimanere a guardare il processo di disfacimento del partito della Sinistra ? Si ha la sensazione che in questo endorsement lanciato da Prodi a Gentiloni si sia volutamente trascurato e dimenticato Renzi. Si sta profilando in casa P.D. un raggruppamento di uomini e donne di buona volontà .? Forse è troppo presto per dirlo . Certo è che in Italia in questi anni ci sono stati tre grandi leader politici : Berlusconi , D'Alema e Renzi . Gli ultimi due a torto o ragione sono testimoni del P.D. Essi rappresentano due diverse filosofie politiche ,dirà la Storia quale sarà quella giusta che avrà successo . Nella loro contrapposizione pesano la terza via ,l'abbandono della terza via ,il rilancio di una socialdemocrazia riveduta e corretta ,una nuova forma di politica riformista più moderata e liberaldemocratica . Sullo sfondo per rimanere ancorati al panorama italiano c',è il tema del rilancio del sistema Paese Italia , del ruolo e prospettiva dell 'Italia in Europa ,della risoluzione dei problemi strutturali dell'Italia : debito pubblico, scarsa produttività , scompenso nord -sud ,denatalita' e l'invecchiamento della popolazione .La politica è il campo del possibile . Oggi i margini per operazioni "fuori tema "sono ridotti . I Problemi strutturali rimangono sul tappeto. Dopo il 04 marzo p.v. volenti o nolenti molte scelte ed un idee e programmi dovranno per forza di cose essere ripensati e rivisti .
Luca Giordano per Tre Righe .
I commenti in rete
Marco Cerase: Confesso che mi dispiace, questa volta, dissentire. Totalmente. Romano Prodi non sposta un voto e si è visto al referendum. Insieme è un lista che non arriverà all'uno per cento. Significo che da notizie di prima mano che ho da Modena, il clima in quella regione è molto buono, molto molto meglio che nel Lazio, in cui pagheremo cara la sciagurata scelta di andare con Zingaretti.
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