17 febbraio 2018

Municipio II :Comunicato n.5 del Comitato "Salviamo Villa Paolina di Mallinckrodt"

Riceviamo e volentieri pubblichiamo




 

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                                                                                                      16.02.2018


Si sta aprendo la strada per salvare Villa Paolina dalla demolizione e la stessa strada può  salvare anche tutti gli altri villini storici  
In questi ultimi giorni il nostro Comitato “Salviamo Villa Paolina di Mallinckrodt” ha inviato due importanti esposti, uno al Minbact: al Ministro Franceschini e al Soprintendente Speciale
Prosperetti e l'altra al Comune di Roma: alla Sindaca Raggi, all'assessore Montuori, al
Soprintendente Capitolino Presicce, e alla Minisindaca del II Municipio Del Bello, per richiedere l'applicazione di numerose tutele che, se immediatamente e correttamente applicate, potrebbero salvare la Villa Paolina di Mallinckrodt dalla demolizione!
Vediamo con ordine:
Si chiede per prima cosa al Minbact di annullare in autotutela la verifica di sussistenza dell'interesse culturale emessa a dic 2017, che e' secondo noi palesemente errata, in quanto non riconosce l'evidente valore artistico e storico della Villa Paolina. Si chiede quindi di procedere ad una nuova verifica di sussistenza che tenga conto dei vincoli espressamente indicati nel codice dei beni culturali e per i quali la Villa sarebbe a tutt'oggi tutelata "ope legis". 
Tutti vincoli che devono essere sottoposti a una corretta verifica di sussistenza, non solo quello relativo all'appartenenza ad un ente religioso da oltre 70 anni, ma anche quelli relativi alla Villa e al suo giardino nel suo insieme, all'area aperta per la sua posizione di quinta stradale e infine ai numerosi elementi decorativi esposti e non alla pubblica vista. 
Nell'altra lettera indirizzata al Comune e per conoscenza Al MinBAC si chiede di inserire la Villa con la massima urgenza nell'elenco della Carta della Qualità' in virtù delle stesse tutele presenti nel codice dei beni culturali e delle sue qualità' storiche, artistiche e monumentali, riferite anche al significato assunto dalle comunità locali.
Siamo fiduciosi che sia il Comune che il Ministero  vorranno risolvere insieme questo problema ed impedire uno scempio orribile per il quartiere Nomentano e per la città di Roma!
Secondo noi la soprintendenza del Ministero BAC, ha la chiave più facile e più rapida per salvare villa paolina! Con un semplicissimo atto di annullamento pu  impedire immediatamente la sua demolizione!!!! 
Invitiamo tutti coloro, enti, associazioni e cittadini, che hanno a cuore questa lotta a farsi portavoce della nostra richiesta al Ministero dei beni culturali e alla sua soprintendenza. 
Se si riesce a salvare villa Paolina, sarà' aperta la via per salvare tutti gli altri villini a rischio!!  
Il Comitato "Salviamo Villa Paolina" Il  Presidente Cristina Rinaldi
       
e-mail: comitatosalviamovillapaolina@gmail.com

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