21 febbraio 2018

LA PAZIENZA DEI PROF.




I ragazzi e le classi non sono mai uguali nel tempo. Mutano di giorno in giorno. Una mattina li trovi calmi e disposti ad ascoltarti, il giorno dopo sono irrequieti, nervosi, pronti a sfidare quello che tu rappresenti: l'autorità. Un giorno ti guardano e senti che per loro sei un modello, un idolo, un altro ti ignorano quasi o fanno finta di ignorarti. Il mondo degli adolescenti è un mare in tempesta e siamo noi docenti adulti a dover avere la capacità di adattarci ai loro ritmi. Imporre loro una uniformità di comportamenti significa mortificarli, se non ucciderne lo spirito. Un buon agricoltore sa che il tempo cambia sempre e che o crei una serra, ma otterrai frutti venuti fuori per forza e che non sanno di nulla, o accetti di correre qualche rischio ma i frutti, che avranno superato le intemperie, avranno un sapore unico.

Massimo Frana

Nessun commento:

Posta un commento