È terribile pensare di non essere più rappresentati nel panorama politico attuale. Peraltro le parole espresse da Orfini nella giornata di ieri, con le quali esternava un chiaro diniego alle possibili richieste di appoggio a un governo 5S, mi gettano ancora più nello sconforto. Il fatto che il presidente del PD abbia detto, senza neanche troppi giri di parole, che preferisce lasciare il paese nelle mani della Lega piuttosto che intervenire a sostegno di un esecutivo efficace e scevro dall'ingerenza della destra è disgustoso, specie dopo essersi presentati in una coalizione con Casini e Lorenzin e aver governato per anni con Verdini ed Alfano. La verità è che ormai quella fazione è satura di renziani, che dopo aver reso il proprio partito un fortilizio del neoliberismo e del capitale, si ostinano a non comprendere le reali istanze del proprio ex elettorato, credendo che con questi comportamenti ottusi ed autoreferenziali possano riacquisire un barlume di credibilità: sono decisamente fuori strada e di questo passo alla prossima tornata prenderanno il 10%.
Gurung
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