28 marzo 2018

Obsolescenza politica

Così si potrebbe chiamare un articolo che preoccupato ,si interrogasse sul futuro e sul destino della Sinistra in Italia ,in Europa e forse nel Mondo . Nell'accelerazione micidiale della cultura dei consumi che si è verificata in Occidente dalla metà degli anni sessanta ad oggi ,si è fatta strada al contempo anche una cultura del relativismo culturale ,etico che alla fine si è esteso anche al pensiero ed alla prassi politica . Dopo la caduta nel 1989 del muro e l'implosione del modello del socialismo reale ,questo processo è diventato ancora più veloce e radicale . I popoli più di sempre nella storia hanno desiderato sopra tutto e tutti poter soddisfare esigenze di consumi privati e personali . Se volessimo a titolo di esempio esemplificativo fare un paragone astratto potremmo dire : l'Occidente assicurava la libertà nella sicurezza economica e sociale ,i Paesi del Socialismo Reale ,assicuravano la sicurezza nell'eguaglianza .  Nel secondo modello quindi non c'era Libertà , ma tutti avevano un sistema di sicurezza sul lavoro sulla sanità ,sulla abitazione ,sulla istruzione ,che d'altra parte non c'era stata e non era stata garantita se non per pochi non per molti nei secoli precedenti . La storia ha visto il prevalere ed il successo del modello occidentale capitalistico . Non credo sarebbe ozioso dire che il modello occidentale tra le altre cose ,abbia prevalso e di sia affermato come modello "universale " più sull' impianto dei consumi privati ,piuttosto che sul piano delle Libertà. È pur vero per verità di cronaca che questo benessere diffuso di cui l'Occidente ha goduto negli ultimi 50 anni  è stato possibile tra le altre cose ,perché non era condiviso con la restante parte del mondo ed anzi sulle loro spalle ed in loro danno . Oggi questo è il punto che in parte spiega anche i nostri attuali problemi: questo assetto e questo andazzo non è più possibile . Il resto del Mondo  escluso  e sfruttato desidera e pretende il suo .  In Occidente tuttavia i Cittadini che fino ad oggi hanno conosciuto un sostanziale benessere desiderano conservate per se ed i propri figli quel target di benessere e consumi a cui sono stati abituati per oltre 50 anni . Addirittura nell'impoverimemto complessivo e costante dei ceti  medi e della classe lavoratrice ,la politica è diventata ed è stata trasformata dalle Classi Dirigenti non solo il "parafulmine " del malcontento generale e diffuso ma addirittura una sorta di shampoo , di sapone sostituibile alla bisogna . Il Sistema di Potere Occidentale ha indotto e sedotto gli elettori ,convincendoli che la categoria mentale del giudizio di obsolescenza andasse applicata e declinata anche alla politica . Il popolo un tempo sovrano oggi più somigliante ad un Gregge, ha voluto credere a questa pantomima a questa vulgata . In breve tempo tutti i partiti della Sinistra almeno da Mitterrand e Bill Clinton ad oggi hanno sbagliato completamente politica . Hanno appoggiato il modello capitalista neo liberista, credendo a torto che se del caso andasse garantito il concetto di lavoro e non i posti di lavoro veri e concreti . La cronaca di questi anni che si sono succeduti dopo la crisi del 2008 ancora in atto, si è premurata di smentire la impostazione ideologica neo liberista . In questo disastro tuttavia hanno avuto fortuna i partiti populisti e demagogici piuttosto che le Sinistre tradizionali che sono in rotta ed in ridotta da per tutti nel Mondo . Addirittura il Capitalismo come sta già avvenendo negli USA sta cambiando adesso epidermide come nei rettili. e sta diventando Sovranista ,rimettendo i Dazi che sembravano cancellati dalla storia e sta progettando un modello economico di salvataggio nella chiusura e dominio economico di ampie aree della Terra . Sappiamo dalla storia che questo, quando è accaduto, ha portato a delle guerre ,ma questo ai fini del nostro dire ,è un altro film . Qui ci interessa solo riflettere sul fatto che gli elettorati e l'Italia non fa purtroppo eccezione : sono ancora affascinati dal progetto seducente che narrava la crescita ad libitum dei consumi privati come surrogato in realtà della Libertà . Non tutti forse ricordano che il famoso dissidente russo Solgenitsin che era sfuggito dall' URSS in Occidente alla ricerca della Libertà, era rimasto sconvolto ed orripilato dal cinismo dell'Occidente il cui unico termine di misura era la ricchezza come strumento di distinzione sociale e non la libertà della persona che tuttavia era stata il perno delle rivoluzioni del 1789.  I cittadini occidentali che oggi più prosaicamente dovremmo definire i consumatori occidentali ,desiderano essere garantiti nel loro interesse  a poter continuare a consumare e vivere allegramente come hanno fatto almeno fino al 2008. Ad essi in verità non interessa tanto la Sicurezza e quindi l'uguaglianza . Mi ha colpito e deluso il giudizio che il decano del giornalismo italiano ha dato ad es. di Liberi e Uguali , criticando e non volendo capire ,pare abbia detto :" Liberi Si ,uguali No, le persone non sono Uguali . Egli ha fatto finta di non capire ,voglio sperare ,che "uguali " significasse garantiti tutti almeno i più poveri ed i meno fortunati dallo Stato Sociale . Ecco quindi che vediamo che il concetto di Solidarietà ,redistribuzione delle Risorse ,Equità ,progressività del prelievo fiscale sono diventati quasi se non addirittura dei concetti alieni alla narrazione politica . Le Sinistre potranno reinventarsi un ruolo ed una funzione politica e quindi storica ? È molto difficile rispondere affermativamente a questa semplice domanda . Perché il loro spazio oggi è occupato da demagoghi improvvisati che tentano di sedurre l'elettorato promettendo non sì sa' come il perpetuarsi di quella epoca dei "Balocchi " per tutti grandi e piccini . Per adesso gli elettorati  abituati dalla cultura della veloce obsolescenza della Politica ridotta a Detersivo sembrano credergli .........domani si vedrà  sarà un altro Mondo.
Luca Giordano per Tre Righe .

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