Il 3 giugno si terrà il referendum sull'ATAC. I comitati per il NO alla sua privatizzazione come richiesto da chi ha raccolto le firme, sono già costituiti numerosi MEJO NO.
Nello stesso giorno ci saranno le elezioni per il III e l'VIII Municipio.
il recente decreto del Tribunale Civile di Roma sul concordato preventivo presentato da Atac ha rilevato gravi carenze nel piano proposto, aprendo la strada ad uno scenario inquietante rispetto alle sorti dell’azienda. Il gruppo consiliare Sinistra per Roma ha sollecitato tempestivamente e ripetutamente con interrogazioni, mozioni e ordini del giorno la Giunta Raggi (qui il link per accedere ai materiali http://www.stefanofassina.it/news/attivita-istituzionale/), senza ottenere però risposte adeguate, affinché il percorso di risanamento e rilancio di ATAC avvenisse in modo trasparente con il coinvolgimento dell'Assemblea capitolina e dei principali soggetti interessati alle vicende aziendali. Fin da settembre, in seguito alla proposta di referendum per la privatizzazione del Tpl, avanzata dai radicali abbiamo lavorato con Organizzazioni Sindacali, lavoratori e associazioni di utenti e cittadini per ripensare insieme il servizio di trasporto, per renderlo più efficiente e adeguato alle esigenze della città. Per questo abbiamo lanciato la proposta di costituzione di un Comitato del No al Referendum per la privatizzazione di Atac,che si svolgerà nel mese di giugno.
Significative esperienze europee hanno infatti dimostrato l'inefficacia di un servizio di trasporti privatizzato, tanto che si sta ripensando un ritorno all'assetto pubblico.
Per parlare di tutto questo e su come affrontare questa delicata situazione vi invito e vi aspetto il 4 aprile presso la Casa della città, Sala Convegni - il 4 aprile 2018 dalle ore 17:00. via della Moletta n. 85 (ingresso principale) – Piazza Giovanni da Verrazzano n. 7 (Garbatella)
Un caro saluto, Stefano.
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