Piazza Caprera
Anche a Piazza Caprera il Piano Casa della Regione e sue modifiche (Legge sulla Rigenerazione Urbana) fa sentire i suoi nefasti effetti. Ed anche qui nasce un comitato spontaneo di cittadini.
Evidentemente, pensiamo noi, che non si possa andare avanti così : ad ogni palazzina minacciata di abbattimento sorga un nuovo comitato. Qualcuno dei vari enti pubblici coinvolti ,e la Soprintendenza soprattutto, deve assumersi le sue responsabilità e fermare questo scempio.
Su questo argomento il 7 febbraio alle ore 18 presso la sala cittadina a via Boemondo, complesso del Campo Artiglio, ci sarà un dibattito pubblico con la Presidente del Municipio Roma 2, Francesca Del Bello, Riccardo Agostini , consigliere regionale e l'urbanista Paolo Berdini, già assessore all'Urbanistica con la giunta Raggi.
Pubblichiamo il comunicato stampa del neo comitato di Piazza Caprera.
QUARTIERE TRIESTE
EMERGENZA DEMOLIZIONE VILLINI STORICI
DOMENICA 4 Febbraio Piazza Caprera
I cittadini del quartiere Trieste e non solo si
riuniranno Domenica 4 Febbraio alle ore 10.30 in Piazza Caprera, potremmo
confrontarci per chiedere piu’ tutela .
Dopo i fatti di Via Ticino le notizie su altri interventi come ad esempio Piazza
Caprera oltre ad altre gia’ da tempo sotto i riflettori come Villa Paolina
stanno allarmando i residenti amanti del loro quartiere .
I cittadini di
tutto il quartiere e non solo si riuniranno per chiedere di essere tutelati ,
Roma da tempo è abbandonata e nelle riqualificazioni ci vogliono due pesi e due
misure.
Rinnovare si puo’
ma sulla struttura esistente e bisogna preservare il carattere e la storia di edifici
in un quartiere che da quasi cento anni ha
una sua identita’ ed armonia racchiusi in uno stile equilibrato ed armonioso. I
comitati da tempo stanno lavorando con fatica per combattere degrado e
sporcizia senza avere nessun supporto e adesso dobbiamo anche assistere a
questo? Qui le cose vengono fuori quando sono fatte, ci batteremo per quello
che è giusto, non siamo nostalgici ma
fieri delle nostre bellezze.
Se i Villini ex
pubblici o ex religiosi vengono venduti
per riqualificare ben venga ma non c’è motivo di DEMOLIRE per
fare cose completamente fuori stile e deturpanti e questo NON puo’ passare inosservato.
L’estetica ha un valore e va conservato , rinnovare
non significa imbruttire.
I comitati sono uniti nel desiderio di proteggere
quello che è giusto proteggere :
“Siamo stupiti
ed attoniti davanti ad un amministrazione che da anni ha abbandonato una citta’
e quartieri meravigliosi come risposta alle grida di dolore del degrado si demolisce permettendo di realizzare progetti e palazzi
interi alzando i piani, lontani anni
luce da un armonia ed uno stile che ha un equilibrio ed un carattere da
decenni.
Gli edifici NON VANNO STRAVOLTI ma semplicemente rinnovati e manutenuti al fine
di riportare un quartiere pieno di storia alla sua normalita’!
Chi vuole venire a vivere in questo quartiere se ne è innamorato per
come è , palazzi moderni residenziali senza charme levano il motivo per esserne
attratti.
“Non si puo’
guardare in silenzio senza reagire in un mondo che ha la possibilita’ di
comunicare velocemente, avvolte si abusa
della rapida comunicazione in questo caso è necessaria, il silenzio ha portato solo brutte sorprese .
Ci sentiamo
attaccati e dovremmo essere noi protetti da chi ci governa non noi a lavorare
per proteggerci.”
In questi
ultimi dieci anni le leggi e le norme sono cambiate continuamente ed i cavilli
nascosti permettono alla fine di dare con leggerezza permessi che rovineranno
come gia’ accaduto i nostri quartieri storici, in questo caso il quartiere
Trieste da tempo sotto attacco.
Chiediamo alla
Sovrintendenza di tutelare i beni e quello che merita di essere protetto. , i
permessi dovrebbero essere dati per rinnovare mantenendo il carattere e la
struttura gia’ esistente senza distruggere lo stile studiato durante la
costruzione di quartieri interi in un contesto storico come in questo caso lo
stile liberty che caratterizza l’intero quartiere.
Per info 333 7982702
amoquartieretrieste@gmail.com
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