3 giugno 2018

I primi passi del governo



Le prime parole che arrivano dai leader dell'umanità nuovo esecutivo non riguardano : il lavoro, gli investimenti , la previdenza , i conti dello Stato ,l'esigenza di ridurre le distanze tra quelli che di noi arrancano ,tirano la cinghia e invece quelli che vivono di privilegi e rendite ,NO, le prime parole sotto forma di spot di decalogo di intenti ,riguarda i modi di come agitare il manganello contro coloro che rischiano e in due ipotesi su tre ,perdono la vita ,attraversando il canale di Sicilia , oppure riguarda la tutela dei Diritti Civili della Persona, una dichiarazione che non lascia equivoci ,la" Famiglia Arcobaleno " non esiste .Ecco ! Prepariamoci ! Sono questi i cadeau che il Governo ,appena insediatosi sembra stia allestendo per Noi ,popolo italiano . Nel nuovo esecutivo ,certo, ci sono anche delle persone serie, penso a Tria all' Economia e Savona ai Rapporti con la U.E. e lo stesso neo Ministro degli Esteri, Moavero ma se il " buongiorno si vede dal mattino " , mattino che " ha l'oro in bocca...." le esternazioni becere e provocatorie dei vari Salvini e Fontana già ci dice ,ci avverte su chi avrà voce e "polso" in questo nuovo Esecutivo . Il grande Woody Allen in una sua strepitosa commedia ,diceva parlando di un improbabile successo dei Nazisti negli USA :" ho già comprato un fucile ,dovresti farlo anche Tu" rivolgendosi al suo anfitrione .  Temo che ogni giorno che il Sole si alzerà luminoso in cielo ,sopra il nostro Paese, ne vedremo e ne sentiremo delle belle . Gli storici ,che verranno ,quando studieranno e scriveranno di quello che sta avvenendo oggi in Italia come in altri Paesi dell'Europa e del Mondo ,forse diranno che i populismi furono l'ultima resistenza contro l'affermarsi di una società nuova ,multiculturale multietnica ,globalizzata e tecnologicamente molto diversa dal passato . Forse ,volenti o nolenti ,dobbiamo renderci conto che questo non solo è il futuro ,invero è già il presente . Non è infatti un caso che oggi le società umane e le Nazioni più stabilì ed in sviluppo sono: la Russia e la Cina dove la stessa estensione continentale è di per sé già globalizzata . La risposta delle Destre ,se pure oggi sembra vincente è in realtà un gigante con i piedi di argilla . I Fatti si impegneranno di consegnare alla Storia il fallimento ambizioso e becero di questa d'esperienza e di questa ambizione . Per rendervene conto pensate solo un momento che il Salvini in realtà, nella sua intemperanza ed assenza di pensiero e strategia politica vera ed autentica pensa invero di sottrarre l'Italia all'euro ed addirittura alla U.E. ed inserirla nel gruppo di Visegrad  .iiprimi passi delSiamo al delirio !  Da oggi per Noi si pone un problema nuovo ,un problema impellente . Occorre mettere in cantiere un progetto ,una riflessione uno studio ed una proposta per preparare una nuova Sinistra di Governo nel nostro Paese. Anche se oggi tutto sembra buio e difficile ,la realtà non è così ,ci sono spazi e opportunità su cui lavorare e concentrarsi. Nel P.D. c'è un movimento che di concentra nelle posizioni e nelle persone di Gentiloni , Orlando ,Franceschini , Calenda , Del Rio , Sala ,Zedda, Zingaretti che già stanno lavorando ad una nuova forza politica rinnovata di Sinistra da preparare come alternativa a questa deriva al governo sotto i nostri occhi. Credo che MDP ,forse LeU potrebbe aprire una vera riflessione ,che ad oggi .....purtroppo non è ancora iniziata ,per capire cosa sia possibile dire e fare a Sinistra . Ripeto non una ridotta ,piccola di testimonianza a Sinistra ,che  personalmente non  vedo interessante ma una spinta alla costruzione di un nuovo soggetto di Sinistra . I numeri non mentono il P.D. è dato sia pure lievemente in recupero......Liberi e Uguali in flessione senza requiem ,siamo già sotto la soglia del 3% ,corriamo verso la assoluta irrilevanza . Sarebbe il momento di avviarsi senza indugi alla costituzione di un gruppo dirigente giovane e capace ,per  guidare il lungo processo di rinascita di una nuova Sinistra di Governo per una nuova stagione politica di riforme e solidarietà .
Luca Giordano, per Tre Righe .

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