2 giugno 2018

Lettera aperta di una militante di Articolo Uno MDP a Roberto Speranza





 
 
Roma,2 giugno 2018
 
 
Caro Roberto,
Sono una militante iscritta ad Articolo1 MDP nel II Municipio e nel Gruppo Donne di Roma,
che crede e spera nella nascita di LEU, come partito democratico trasparente, inclusivo e
aggiungerei
informato e decidente.
In un momento di crisi cosi drammatica e complessa che è sfociata nella nascita di un governo
di destra, noi ti chiediamo ancora una volta di comunicare a noi della base in tempo reale le
scelte che voi vertici del movimento prendete. Anzi in un periodo a cosi alta tecnologia,
sarebbe più appropriato, coinvolgere noi della base nelle decisioni, che il momento storico
impone. E come tu sai perfettamente l’informazione e la conoscenza sono la base della
democrazia.
Purtroppo le notizie le apprendo dai giornali. Leggo su Repubblica del 31 maggio in un
articolo a firma di Giovanna Casadio che ...
ieri anche i compagni di Liberi e Uguali, in una
riunione, .... hanno inviato una lettera a Martina per dire: “Vediamoci”. Nella manifestazione
convocata dal Pd contro i populisti.... non ci sarà l’adesione della sinistra
.
Per quale motivo sui telegiornali invece sentiamo che LEU ha partecipato alla manifestazione
del PD senza alcuna smentita da parte dei vertici? O dobbiamo credere che questa confusione
è voluta? Perché non sapete o non volete decidere? Chiedetelo a noi militanti cosa decidere, la
base lo sa.
E’ già passato tempo dal 26 maggio in cui si è stabilito di partire con la costruzione di LEU, io osservo che la destra corre, decide, si rimangia quello che ha stabilito e forma il governo. Noi, ,al contrario divisi sfilacciati perdiamo ore a decidere che cosa votare al governo Cottarelli.
Compagno non si può. In questa era tecnologica i tempi sono altri. I nostri avversari volano.
Ora abbiamo un governo di destra con Salvini agli Interni, Fontana Ministro della Famiglia
noto antiabortista, la Grillo alla Sanità contro i vaccini obbligatori....
Bisogna subito iniziare la costruzione di LEU con noi della base in prima fila insieme con voi
dei vertici.  Tutti in prima fila.
Il 26 non si è votato, ma si è approvato il documento di Grasso per acclamazione che contiene:
1.
La costituzione di un organismo provvisorio nazionale che rispetti la parità di genere e il
pluralismo e sia aperto all’apporto anche di singole personalità;
2.
La costituzione di analoghi organismi provvisori a livello territoriale;
Questi organismi devono essere elettivi. Ci sono tanti tipi di elezione, ad esempio elezione +
estrazione a sorte. Si sono fatte le commissioni di concorso con questo sistema
per evitare le cordate
. In questo senso se un organismo deve essere costituito da 10 membri, i primi venti votati
partecipano all’estrazione dei dieci.
Aggiungo un’appendice e una riflessione cui tengo:
Che occasione mancata per la sinistra!
Come è noto il Pd, secondo partito più votato, da subito ha
detto: “
Hanno vinto e ora governino, Lega e M5S hanno l’onere e l’onore di governare, noi staremo all’opposizione”
man mano che la situazione, sempre in movimento, cambiava, “
il PD decide di sedersi a mangiare popcorn
”.
Insomma, invece di fare di tutto per ostacolare un governo di destra, mettendosi in gioco, e approfittare di questa situazione, ha puntato allo sfascio, al tanto peggio tanto meglio. Ricordiamo l’intervento di Renzi da Fazio.
E mentre Lega e M5S corrono e lavoravano per far nascere il governo di destra, il PD chiedeva, per le prossime
elezioni da farsi subito anche a luglio, la formazione di un
fronte repubblicano,  che difendesse i valori dell’Unione
europea, in una specie di rivincita del voto del 4 marzo tra sovranisti e anti-sovranisti. In questo contesto si è anche regalato il M5S alla destra.
Demenza politica pura
!
Da militante mi domando ora con questo PD, ancora in mano ai renziani,, quale alleanza è mai possibile? Devono risolvere prima i loro problemi, mentre noi risolviamo i nostri. Noi
dobbiamo molto velocemente costruire una nostra identità e soprattutto dobbiamo farci
contaminare ma a sinistra
.
Buona Festa della Repubblica.
 
 
Rossella Cossu
Primo Ricercatore Associato
Istituto per le Applicazioni del Calcolo
Consiglio Nazionale delle Ricerche Roma
 
 
 
 
 
 
 

 

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