Omniroma-REGIONE, AGOSTINI (LEU-MDP): "DARE CERTEZZE A OPERATORI CAPITALE LAVORO"
(OMNIROMA) Roma, 15 GEN - "Il primo atto della nuova giunta regionale deve essere dare stabilità agli operatori, circa 180 lavoratrici e lavoratori, di Capitale Lavoro, che operano nei Centri per l'Impiego della provincia di Roma". Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Liberi e Uguali Riccardo Agostini
"Il Jobs Act - spiega Agostini - avrebbe dovuto puntare sulle politiche attive n...ei territori e per questo ha messo al centro del processo i centri per l'impiego, che avrebbero dovuto ricollocare i lavoratori disoccupati.
Oggi ci troviamo nel paradosso che gli operatori di questi centri, già abbondantemente sotto organico, non hanno nessuna certezza sul proprio futuro lavorativo. Dare stabilità a questi lavoratori significa non solo mettere in sicurezza i posti di lavoro, ma far funzionare le strutture deputate ad aiutare chi si trova in difficoltà. Significa, soprattutto, non esporre chi perde il lavoro al business delle politiche attive gestite soltanto dai soggetti privati, provando a costruire le condizioni per praticare politiche
attive che siano collegate a progetti di sviluppo dei territori. Siamo al fianco di questi lavoratori che oggi sono impegnati in questa vertenza, e ci impegniamo a sostenere tutte le soluzioni possibili a partire dalla prossima legislatura, perché la professionalità di questi 180 operatori di Capitale Lavoro - conclude il consigliere di LeU - non può e non deve essere dispersa".
"Il Jobs Act - spiega Agostini - avrebbe dovuto puntare sulle politiche attive n...ei territori e per questo ha messo al centro del processo i centri per l'impiego, che avrebbero dovuto ricollocare i lavoratori disoccupati.
Oggi ci troviamo nel paradosso che gli operatori di questi centri, già abbondantemente sotto organico, non hanno nessuna certezza sul proprio futuro lavorativo. Dare stabilità a questi lavoratori significa non solo mettere in sicurezza i posti di lavoro, ma far funzionare le strutture deputate ad aiutare chi si trova in difficoltà. Significa, soprattutto, non esporre chi perde il lavoro al business delle politiche attive gestite soltanto dai soggetti privati, provando a costruire le condizioni per praticare politiche
attive che siano collegate a progetti di sviluppo dei territori. Siamo al fianco di questi lavoratori che oggi sono impegnati in questa vertenza, e ci impegniamo a sostenere tutte le soluzioni possibili a partire dalla prossima legislatura, perché la professionalità di questi 180 operatori di Capitale Lavoro - conclude il consigliere di LeU - non può e non deve essere dispersa".
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